Home arrow Viaggi nell'arte arrow Transiti arrow Perimetro Provvisorio (n. 74/1995)
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ANCONA

Le rassegne che specialmente in estate proliferano nei piccoli centri, se non altro hanno il merito di stimolare al restauro e all’uso di antichi  luoghi che il pubblico può riscoprire e godere. Perimetro Provvisorio, a Monte San Vito, è uno di questi spazi restituiti a nuova vita e destinati all’arte. Dopo “Fuori gioco” e “Frequenze” è stata proposta la mostra Di sasso... di pietra... di mattone (presentazione di Laura Monaldi) con quattordici artisti che hanno realizzato opere, appunto, con soggetti e mezzi dettati dal titolo. M. Bompadre, L. Bongiovanni, R. Boraso, A. Ceccotto, F. A. Mirri, Z. Noè, S. Novelli, G. Pasquali, G. Perfetti, L. Schuhmann, D. Sileoni. F. C. Silvi, G. Strada, L. Toccaceli hanno cercato, ciascuno secondo lo stile personale, di rapportarsi all’ambiente storico con installazioni ed opere tridimensionali impiegando materiali naturali oppure tecniche pittoriche, miste e assemblaggi. Quindi, alcuni di essi si sono integrati con la struttura in modo simbiotico; altri hanno tratto ispirazione dalle mura medievali per interventi virtuali più o meno riverenti.

Luciano Marucci

[«Juliet» (Trieste), n. 74, ottobre-novembre 1995, p. 63]