Edizioni di Luciano Marucci online

Nelle motivazioni della scelta del format editoriale online (da elaborare), puntualizzare che trattasi di un word in progress in cui viene evidenziata la processualità di ‘capitoli’ che andranno a formare una sorta di pubblicazione plurima e performativa unica, riguardante la mia attività prevalente e che il tutto è anche preparatoria per realizzare singoli e-book, preciso che tale mezzo viene scelto non per contestare le edizioni cartacee, ma ampliare la comunicazione di testi e immagini, evitare costi spesso insostenibili, il lavoro estenuante della stampa ed essere più tempestivi e avere la possibilità di rielaborare anche successivamente i materiali pubblicati.

Sull’argomento riporto la corrispondenza  con il Professor Gino Roncaglia, uno dei massimi esperti in materia di realtà virtuale e di edizioni online.

Caro Professore [Gino Roncaglia]

[…] Ora mi permetto di rappresentarle una iniziativa personale che mi sta particolarmente a cuore.

Dopo che Achille Bonito Oliva mi aveva consigliato di riunire le interviste meritevoli di essere “salvate”, ho deciso di selezionare sia quelle singole a personaggi di vari ambiti disciplinari uscite in più riviste, sia le indagini a puntate su temi socio-culturali, come quelle a cui ha contribuito anche lei, e altri servizi. […]

Ho già i testi introduttivi e le testimonianze su questa mia attività, di alcuni critici, artisti, editori di riviste…

Anche in considerazione che le pubblicazioni a stampa oggi comportano spese piuttosto alte e che seguirne la realizzazione con attenzione richiede molto tempo, avrei pensato di adottare un format online aprendo un’apposita sezione nel mio sito web dove ciascuna “pubblicazione” avrebbe: testo introduttivo e testimonianze / titoli dei servizi e relativi link che rimandano alle relative pagine del sito (tra l’altro, le puntate delle indagini sono già assemblati in pdf unici).

Per l’aggregazione delle interviste individuali, oltre al testo introduttivo, verrebbero indicati i nomi degli interlocutori, le qualifiche e il link.

Mi rendo conto che in questo modo mancherebbe la possibilità di far conoscere in rete l’esistenza di tali “pubblicazioni”, ma anche quelle a stampa hanno un limite, specialmente se gli editori non hanno un’ampia e valida distribuzione. Tuttavia, in parte, potrei rimediare comunicando le coordinate alle biblioteche pubbliche e agli addetti ai lavori (la gente comune spesso, purtroppo, non è interessata anche se gli articoli hanno una certa valenza didattica).

Ciò premesso, dovrebbe farmi la cortesia di dirmi se questo mio procedimento potrebbe avere una sua logica sufficientemente funzionale.

Inoltre, gradirei sapere se mi indicasse un suo testo da cui desumere i vantaggi che possono derivare dalle edizioni online di cui è particolarmente esperto. […]

Ciò mi servirebbe per motivare meglio il mio progetto che, probabilmente, non ha precedenti proprio uguali, anche perché molti non hanno tanto materiale già incluso nei siti web.

Penso che questa operazione sia un primo passo per arrivare alla costruzione degli e-book, i quali andrebbero incontro a chi un domani volesse stampare alcuni di essi.

[…]

Caro Luciano

[...] In questi giorni ho pensato anche alle strade per portare avanti il suo progetto. Il mio suggerimento è di sviluppare senz’altro il sito web, che è già ben strutturato (anche se potrebbe essere preferibile non utilizzare più Adobe Flash per la home page: non è più supportato da molti browser.

Le idee che proponeva nella mail vanno senz’altro bene, ma forse potrebbe pensare anche a raccogliere in forma di libri elettronici i materiali più uniformi. I libri elettronici hanno il vantaggio di poter essere facilmente distribuiti anche in maniera indipendente, su piattaforme come Amazon o IBS.

Una guida introduttiva alla creazione di ebook è questa:

https://www.amazon.it/Creare-pubblicare-vendere-book-pubblicazione-ebook/dp/B01DE6MFAE/

L’ebook si può creare anche partendo da Word, per una spiegazione abbastanza accessibile può vedere

https://www.amazon.it/Come-impaginare-libri-cartacei-book-ebook/dp/B00GWKEKGW/

In alternativa a Word si può usare uno strumento on-line come

https://www.epubeditor.it/home/home/ oppure https://www.streetlib.com/it/write/

Nei casi di e-book con alto contenuto visivo, come immagino possano essere molti dei suoi materiali, anche il formato PDF – che consente un maggiore controllo dell’impaginazione finale – può andare bene; anche ebook in formato PDF possono essere eventualmente distribuiti attraverso Amazon o IBS.

L’ultimo servizio che citavo, Streetlib, oltre ad avere uno strumento per creare i libri elettronici, offre anche diverse opzioni per distribuirli pure su più piattaforme contemporaneamente. 

Spero che questi rapidi suggerimenti possano essere utili. Intanto ancora un forte abbraccio

Gino

(20 maggio 2019)

[Under construction]